Accesso documentale per pratiche edilizie

(urn:nir:stato:legge:1990-08-07;241~art22)

Servizio attivo

Procedimento di accesso agli atti e ai documenti amministrativi per pratiche edilizie

Normativa di riferimento

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i cittadini, società e associazioni, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto ed attuale, collegato ai documenti amministrativi di cui si chiede l’accesso.

Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso nei casi previsti dalla Legge 07/08/1990, n. 241, art. 24. Le singole Pubbliche Amministrazioni individuano le categorie di documenti prodotti o comunque rientranti nella loro disponibilità sottratti all'accesso.

Come fare

Dal 19/06/2023, le richieste di accesso agli atti relative a pratiche edilizie devono essere effettuate esclusivamente in modalità telematica presso il portale dedicato.

La consegna della documentazione richiesta avverrà tramite invio PEC all’indirizzo dell’interessato. Nei casi di documentazione non presente in archivi elettronici, verrà fissato apposito appuntamento per la consultazione dei fascicoli depositati presso il Servizio Edilizia.

È consentita la riproduzione fotografica, servendosi del proprio dispositivo digitale.

Può essere facoltativamente richiesto il rilascio di copia in carta semplice oppure di copia conforme (in marca da bollo).
Qualora ad effettuare l’accesso non sia il firmatario dell’istanza, alla stessa andrà accluso il modulo di delega sottoscritto e corredato di copia di un documento di identità del delegante in corso di validità.

Nel caso in cui non si sia in possesso delle informazioni necessarie per inoltrare la domanda di accesso, si può richiedere una ricerca dei ''Precedenti Edilizi'' sulla base dei dati a disposizione, compilando il form "Compila il questionario".

Il procedimento può essere sospeso per un massimo di 10 giorni quando ci sono controinteressati. In questo caso, la Pubblica Amministrazione che ha ricevuto la domanda di accesso agli atti è tenuta a dare comunicazione ai controinteressati, inviando una copia della stessa. Entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione, i controinteressati possono presentare motivata opposizione alla domanda d'accesso. Decorso tale termine, la Pubblica Amministrazione decide in merito alla domanda.

Il procedimento può essere differito, per esempio quando i documenti chiesti fanno parte di un procedimento non ancora concluso.

L'accesso può essere negato quando i dati e le informazioni contenute nell'atto riguardano la riservatezza o la vita privata delle persone oppure quando la motivazione non è ritenuta valida.

Costi

Tipo di pagamento	Importo
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Se si chiede una estrazione di copia è necessario pagare i relativi costi di riproduzione. L’importo complessivo dovuto sarà comunicato al richiedente a conclusione del procedimento.

Il rilascio di copie conformi all’originale è subordinato inoltre al pagamento dell'imposta di bollo, fatti salvi i casi di esenzione, da apporre sulle copie rilasciate al momento del ritiro.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.